Lo standard ISPM-15 descrive le misure fitosanitarie volte ad attenuare il rischio di introduzione e/o diffusione di organismi nocivi da quarantena associati al materiale da imballaggio in legno, utilizzato nel commercio internazionale.
La normativa è stata approvata nel 2002, ed attualmente i paesi che vi aderiscono sono 134.

La normativa ISPM-15 ha come scopo la protezione di foreste e raccolti da organismi infestanti. Gran parte degli stati mondiale vi aderisce e sempre più paesi richiederanno imballaggi in legno per l’esportazione conformi allo Standard.

I requisiti previsti dallo standard
Le linee guida si riferiscono al materiale da imballaggio in legno grezzo (massiccio) di conifera o di latifoglia; contemplano quindi tutti gli imballaggi in legno, quali i pallet (sia nuovi che usati), i materiali per stivaggio (pagliolo), le casse, le gabbie, i fusti, le bobine, i pianali di carico, i pallet collar (paretale) e gli skid.
Le misure approvate per il materiale da imballaggio in legno sono:
• il trattamento termico (HT).

Marchio ISPM-15 FAO/IPPC della Falegnameria Imballi sas
Il marchio sarà composto dal simbolo internazionale ‘IPPC’, dal codice ISO del Paese composto da due lettere seguito da un numero esclusivo assegnato dall’NPPO al produttore del materiale da imballaggio in legno che ha la responsabilità di garantire l’uso di un legno appropriato e debitamente marchiato e dall’abbreviazione per la misura di trattamento approvata utilizzata (ad es. HT).

 

certificazione ISMP